Decidere di acquistare una pedana vibrante non è una scelta semplice. È infatti fondamentale avere le idee chiare soprattutto se intendi comprarla in previsione di un utilizzo autonomo in casa.
Continuando con la lettura di questo articolo capirai meglio di cosa parliamo quando parliamo di pedane vibranti e risponderemo alla domanda più gettonata di tutte: pedana vibrante sì o pedana vibrante no?
Di cosa si tratta
Prima di passare a rispondere a domande sempre più specifiche, cerchiamo di capire esattamente cosa sia una pedana vibrante e da dove arriva.
Questo attrezzo, infatti, non ci è capitato all’improvviso tra capo e collo, ma è il risultato di lunghi anni di studi sulle vibrazioni. L’uso delle vibrazioni ha attraversato diversi ambiti:
- quello clinico
- quello riabilitativo
- quello estetico
- quello sportivo
Quello che noi oggi chiamiamo pedana vibrante è un prodotto che ancora utilizzato in questi campi, ma che sta avendo una diffusione incredibile come strumento di fitness da usare comodamente a casa.
Ad ogni modo, il funzionamento di una pedana vibrante, l’avrai intuito, si basa sulle vibrazioni. Queste ultime, essendo molto rapide e veloci inducono i muscoli a contrarsi e allungarsi per un numero di volte decisamente superiore rispetto a un allenamento canonico. Questa contrazione esiste, insomma, ma bisogna capire come usarla al meglio ed evitare gli errori più comuni.
Una piccola specifica
Prima di proseguire può essere utile fare una piccola specifica a livello terminologico e non solo, utile per evitare confusioni.
Le pedane vibranti disponibili in commercio sono due:
- quelle sussultorie, dal movimento verticale e non traumatico per legamenti e tendini
- quelle basculanti, dal movimento più aggressivo e orizzontale
Puoi inoltre trovare delle pedane che uniscono il movimento sussultorio e basculante per crearne un terzo, più fluido e circolare.
Rispondiamo a qualche domanda sulle pedane vibranti
Le pedane vibranti aiutano a dimagrire? No. Questo attrezzo non comporta un dispendio energetico tale da causare da solo un’evidente dimagrimento. Può essere utile per snellire la tua fisicità in abbinamento però a una dieta sana ed equilibrata.
Le pedane vibranti possono aiutarmi a rassodare i muscoli? Sì. Come abbiamo visto la vibrazione produce una contrazione e decontrazione del muscolo e di conseguenza, se usata correttamente, la pedana è una valida alternativa sulla quale effettuare degli esercizi specifici.
Le pedane vibranti sono utili per allenare tutti i muscoli del corpo? Dipende. Scegliendo una pedana basculante potrai allenare solo la parte bassa, ovvero cosce e glutei; questo perché il movimento è solo uno e riproduce quello di una passeggiata più o meno veloce. Se il tuo intento è lavorare non solo sulla parte bassa, ma anche sull’addome, sulle braccia e sulla schiena allora è più indicata la pedana sussultoria perché quest’ultima consente di cambiare posizione durante gli esercizi, allenando così diversi gruppi muscolari.
Posso usare la pedana vibrante se sono cardiopatico? Assolutamente no. Sia la pedana sussultoria sia quella basculante non possono in alcun modo essere usate da persone cardiopatiche, che indossano un pacemaker o una protesi, portatori di ernie, diabetici, epilettici e donne incinta.
Le pedane vibranti possono far parte del mio allenamento se sono un atleta agonista? Sì. La pedana vibrante sta diventando sempre più centrale nello sport proprio grazie al suo essere un’ottima alternativa nelle fasi di recupero, riscaldamento e defaticamento.
Le pedane vibranti sono in grado di darmi dei risultati estetici? Sì. La presenza stessa delle vibrazioni non solo aumenta e migliora la circolazione, ma contribuisce all’ossigenazione del flusso sanguigno e alla conseguente depurazione da tossine.
Posso utilizzare la mia pedana vibrante solo per ricevere un massaggio? Sì. In questo caso ti raccomandiamo di tenere la frequenza di vibrazione tra gli 1Hz e i 14Hz.
Usare la pedana vibrante significa mettersi al riparo dagli infortuni? No. Al contrario, se sulla pedana non si assume la posizione corretta, soprattutto nel caso della pedana sussultoria, i danni fisici possono essere severi specialmente per quanto riguarda la schiena.
È vero che basta un quarto d’ora per allenarsi con la pedana vibrante? Sì. La presenza di contrazioni così veloci rende l’allenamento efficace anche dopo quindici minuti. Si raccomanda però di non superare i tempi indicati per i singoli esercizi e di allenarsi a giorni alterni, mantenendo costante il proprio livello di idratazione.
Pedana sì o pedana no? Dipende, in ultima analisi, dal tuo scopo finale e dalle tue condizioni di salute.
Stai attento alle fregature
Se vuoi comprare una pedana vibrante, stai attento alle fregature. Esistono infatti dei semplici vibromassaggiatori che vengono spacciati per pedane vibranti, ma che naturalmente non lo sono.
Prima di acquistare una pedana vibrante, insomma, dovrai accertarti di essere in salute, capire quale sia il tuo obiettivo e trovare il modello di pedana migliore per raggiungerlo, senza mai dimenticarti di osservare con attenzione le caratteristiche tecniche dell’attrezzo.
Un consiglio generico, ma che funziona sempre, è quello di non cercare il risparmio se intendi usare un macchinario di questo tipo, ma di puntare invece sulla qualità e sull’affidabilità dell’azienda produttrice.