Vuoi provare una pedana vibrante, ma non sai da dove cominciare? Essere prudenti di fronte alle cose che non si conoscono è sempre una scelta saggia, soprattutto quando si tratta di attrezzi legati al mondo del fitness, del benessere del corpo e dell’attività fisica.
Prima di acquistare una pedana vibrante, magari convinto dalle tante recensioni positive che si trovano online o dalle chiacchiere con parenti e amici che già usano questo strumento, è importante avere ben chiare le proprie condizioni di salute, ma non solo.
In questo articolo ti spiegheremo per filo e per segno cosa devi fare prima di comprare una pedana vibrante e se ci sono particolari accorgimenti da prendere.
Verifica il tuo stato di salute
Partiamo dall’aspetto fondamentale quando si parla di iniziare un qualsiasi percorso sportivo: la propria salute.
Così come in palestra ti verrebbe chiesto di portare un certificato medico che attesti la tua idoneità a praticare un certo tipo di esercizio fisico, anche per usare una pedana vibrante è necessario un lasciapassare medico. Non lasciarti ingannare dal fatto che la pedana vibrante sia un attrezzo che si possa usare autonomamente in casa: in questo caso la salute, se possibile, deve essere tutelata ancora di più.
Se dovessi incorrere in qualsiasi problema, infatti, non avrai nessun professionista pronto ad aiutarti e anche un allungamento sbagliato potrebbe diventare una sgradevole faccenda da risolvere da soli. Per questo, prima di comprare una qualunque pedana vibrante effettua un check up dal tuo medico curante e assicurati di essere in salute.
Se soffri invece di osteoporosi, l’uso della pedana vibrante non solo è permesso, ma consigliato. Questo a patto di rispettare due semplici condizioni. La prima riguarda la scelta tassativa di una pedana sussultoria e non basculante. La pedana sussultoria, infatti, ha il grande vantaggio di essere dotata di una vibrazione piccola e veloce verso l’alto che, oltre a far lavorare i muscoli, non comporta dei traumi a livello osseo, dei tendini o dei muscoli. La seconda condizione riguarda le posizioni da assumere durante gli esercizi: fatti seguire da persone esperte in grado di insegnarti la corretta postura.
Quali sono i tuoi obiettivi?
Conoscere i tuoi obiettivi è un requisito fondamentale per poter procedere all’acquisto di una pedana. Avere un attrezzo del genere in casa e solo dopo chiederti cosa puoi farci potrebbe rivelarsi un notevole spreco di tempo e denaro. Esistono moltissimi modelli diversi di pedane e alcuni sono più indicati di altri.
Sii preparato!
Se vuoi invece raggiungere un obiettivo di tipo estetico, migliorando linfodrenaggio e circolazione per combattere la presenza della cellulite, orientati verso una pedana basculante. Questa pedana presenta un movimento oscillatorio orizzontale in grado di riprodurre perfettamente una camminata. Per ottenere un obiettivo di questo genere dovrai avere un’accortezza importante: mantieni la frequenza della vibrazione compresa tra gli 1Hz e i 10Hz.
Sei uno sportivo alla ricerca di un attrezzo che ti aiuti ad aumentare la potenza esplosiva? La pedana sussultoria è la risposta che cerchi. Puoi affiancare il suo utilizzo all’allenamento tradizionale, privilegiandola nelle fasi di stretching e defaticamento.
Se invece vuoi abbandonare una fisicità un po’ a fenicottero con il torso molto pronunciato, ma la parte bassa molto meno, privilegia la pedana basculante. Su questa pedana non puoi cambiare posizione, ma solo aumentare la velocità della camminata, mantenendo però la frequenza delle vibrazioni tra i 35Hz e i 40Hz. È però fondamentale che tu sia perfettamente robusto e in salute prima di iniziare un allenamento di questo tipo: il movimento basculante è molto aggressivo e può peggiorare notevolmente delle condizioni già fragili alla schiena o ai tendini.
Hai abbastanza spazio in casa?
L’ultima accortezza che devi avere prima di comprare una pedana vibrante, è assicurarti di avere un posto adatto non solo in cui conservarla, ma anche dove allenarti.
Se abiti in una casa piccola e con poco spazio, scegli un modello piccolo, compatto e maneggevole composto solamente dal piatto vibrante. Così facendo potrai conservarlo ovunque, anche sotto il letto o nell’armadio e tirarlo fuori all’occorrenza. Essendo di dimensioni contenute, l’allenamento sarà fattibile anche in ambienti ristretti.
Se invece hai a disposizione una metratura maggiore, puoi pensare di comprare un modello un po’ più ingombrante e che abbia gli appoggi per le braccia. Questa scelta è la più indicata nel caso in cui dovessi avere qualche problema di equilibrio: sapere di avere un supporto è psicologicamente importante.
In entrambi i casi non conservare mai la pedana in un posto freddo e umido come uno sgabuzzino, un garage o un terrazzo coperto. A lungo andare potresti rovinarla e perdere molto tempo durante l’accensione: se conservato in un luogo più freddo, questo attrezzo avrà bisogno di almeno un’ora prima di tornare a temperatura e accendersi regolarmente.
Qualche consiglio su come usare la pedana vibrante
Una volta ricevuta finalmente la pedana vibrante, ricorda di prestare sempre la massima attenzione alle regole di sicurezza:
- non bagnare mai il piatto della pedana
- stacca sempre la spina dopo ogni allenamento
- allenati sempre su una superficie piana
- non salire sulla pedana con le scarpe
- non poggiare mai la testa direttamente sul piatto
- se ti senti svenire o avverti un crescente senso di nausea durante l’allenamento fermati immediatamente
Bastano poche regole e un po’ di buonsenso per ottenere tutti i vantaggi promessi da un attrezzo di questo tipo!