Iniziare a svolgere un’attività fisica costante o riprendere dopo un periodo di pausa, è complicato.
Può essere molto difficile riuscire a trovare la giusta motivazione per allenarsi con metodo e nei giorni prestabiliti, senza cedere alla pigrizia; a questo aggiungici il poco tempo che hai a disposizione per andare in palestra o lo svolgere un allenamento troppo avanzato per le tue possibilità, stancandoti eccessivamente.
Usare una pedana vibrante, però, può essere un ottimo incentivo per riprendere a svolgere dell’attività fisica. Quello che però tante persone non troppo atletiche o in sovrappeso vogliono sapere è: questo attrezzo può aiutarmi a perdere peso?
Cercheremo di dare una risposta quanto più esaustiva possibile nelle prossime righe.
Pedana vibrante: iniziamo a conoscere questo prodotto
Per poter rispondere adeguatamente alla nostra domanda d’apertura, dobbiamo prima sapere di cosa stiamo parlando. Cos’è una pedana vibrante?
Si tratta di un attrezzo che ha reso centrale gli studi sulle vibrazioni e il loro precedente utilizzo. La pedana vibrante, infatti, non è nata ieri, bensì è stata usata per tutto il secolo scorso per aiutare i pazienti che avevano bisogno di seguire un percorso di riabilitazione.
Le potenzialità di questo strumento sono poi state notate sia dal mondo del fitness sia da quello estetico. È frequente, infatti, trovare pedane vibranti non solo negli studi medici, ma anche dentro le palestre e i centri estetici.
Questo attrezzo è formato da un piatto la cui vibrazione è consentita dalla presenza di uno o più motori; possono essere inoltre presenti anche degli appoggi per le braccia, ma in linea di massima i modelli più compatti e diffusi per l’allenamento domestico presentano solo la parte inferiore.
Pedana vibrante: quali sono le sue caratteristiche
La pedana vibrante effettua dei movimenti vibratori che possono essere di due diverse tipologie:
- sussultori, caratterizzati da uno spostamento verticale verso l’alto e verso il basso
- basculanti, caratterizzati invece da un’oscillazione laterale verso destra e sinistra
In commercio esistono sia delle pedane sussultorie sia delle pedane basculanti, ognuna con le sue caratteristiche e adatte a esigenze diverse. A seconda del budget a tua disposizione puoi optare per un modello tecnologicamente più avanzato e in grado di avere entrambe queste vibrazioni più una terza, circolare.
La pedana basculante viene usata essenzialmente per degli obiettivi di natura estetica come la riduzione degli inestetismi causati dalla cellulite. La pedana sussultoria, invece, è quella più indicata per chiunque voglia effettuare un allenamento completo e intenso di tutto il corpo.
Pedana vibrante e dimagrimento: cosa sappiamo?
Le informazioni scientifiche in nostro possesso sino a questo momento riguardano solo un piccolo studio effettuato nello scorso decennio. Lo studio prevedeva l’osservazione di un campione di 60 donne diviso in due gruppi: al primo gruppo venne data solo una dieta da seguire, mentre il secondo gruppo ebbe non solo la dieta, ma anche degli allenamenti da effettuare sulla pedana vibrante. I risultati dimostrarono come tutte le partecipanti allo studio avessero perso peso, ma quelle appartenenti al secondo gruppo ne persero in modo maggiore e furono in grado di mantenere più a lungo il loro peso forma.
- la pedana vibrante può contribuire al successo di un percorso dietetico
- la pedana vibrante non può farcela da sola
Il discorso è, in parole povere, il seguente: andando da un dietologo o da un nutrizionista ti verrà prescritta una dieta che, a meno di pregressi problemi di salute, preverrà lo svolgimento di una certa attività fisica. Quest’ultima ti aiuterà a bruciare le calorie più in fretta, aumentando il peso perso.
Sostituire l’attività fisica canonica con una pedana vibrante dovrebbe quindi essere in grado di darti benefici simili.
Ma c’è un però. Sulla pedana non potrai infatti svolgere degli esercizi ti tipo cardio: niente corsetta sul posto o laterale, nessun jumping jack o esercizi simili. Per questa ragione il dispendio energetico durante l’uso di questo attrezzo è abbastanza basso. Da sola, insomma, non ti aiuterà a dimagrire e potrebbe non darti gli stessi benefici di una corsa in bicicletta, tradizionale o sul tapis roulant.
Come dimagrire usando la pedana vibrante
Quanto detto finora non deve però scoraggiarti. La pedana vibrante ha molti vantaggi e può essere un’utile alleata durante il tuo percorso.
Se perdere peso è il tuo obiettivo principale, questo attrezzo è comunque consigliabile. Tuttavia, dovrai necessariamente seguire una dieta specifica per la tua situazione e non vivere una vita eccessivamente sedentaria.
Avere una pedana vibrante nel tuo salotto ti darà una mano dal punto di vista psicologico: non dovrai uscire di casa o correre in palestra dopo il lavoro per svolgere un’ora di circuiti e cardio. Basteranno quindici minuti di esercizi sul piatto vibrante per raggiungere gli stessi obiettivi di un’ora di palestra, almeno per quanto riguarda la tonificazione dei muscoli.
Quale pedana usare per dimagrire?
Il nostro consiglio è quello di optare per una pedana 3D, in grado di garantirti una vibrazione sussultoria, basculante e circolare.
Le modalità di vibrazione principali, infatti, hanno alcuni importanti vantaggi e svantaggi.
La pedana sussultoria è invece molto più delicata da questo punto di vista e permette di allenare tutto il corpo a seconda delle posizioni da te assunte. Queste posizioni devono però essere perfette, in modo da non farti male alla schiena.
Una pedana ibrida può aiutarti a prendere il meglio dalle diverse vibrazioni, seguendoti nel tuo percorso di perdita di peso.
Accertati di avere il lasciapassare del tuo medico per iniziare l’allenamento e buon divertimento!