Le pedane vibranti sono conosciute principalmente per i benefici che sono in grado di dare al tuo corpo dal punto di vista fisico. Il mondo del fitness, infatti, si è impadronito di questo attrezzo e l’ha reso decisamente appetibile per gli allenamenti domestici.
In realtà la pedana vibrante è nata con un altro scopo, ovvero il raggiungimento di obiettivi medici e riabilitativi.
In questo articolo ti spiegheremo come usare una pedana vibrante per fare fisioterapia e quali sono i modelli migliori da questo punto di vista.
Pedane vibranti e fisioterapia: due mondi lontani?
Le pedane vibranti e la fisioterapia a uno sguardo superficiale potrebbero sembrare due mondi molto distanti tra loro, ma in realtà è stato proprio l’ambito fisioterapico quello in cui si è sviluppato questo attrezzo.
Durante la prima metà del secolo scorso le prime pedane vibranti vennero usate dai medici per accompagnare i pazienti reduci da traumi ossei e muscolari nel loro percorso riabilitativo. Solo successivamente la pedana si è trasformata in un attrezzo amatissimo sia dai principianti assoluti sia dai professionisti del fitness.
- riabilitazione del ginocchio
- atrofia muscolare
- ipotonia muscolare
- dolori e altri problemi al tendine d’Achille
- pubalgia
- osteoporosi
- sclerosi multipla
Queste condizioni di salute rischiano di diventare un cane che si morde la coda: a causa di queste malattie viene generalmente impedita l’attività fisica a coloro che ne soffrono, ma è proprio l’attività fisica a poter contribuire a un miglioramento netto, veloce e visibile.
Furono i ragionamenti su questo cortocircuito che portarono all’uso delle vibrazioni in quest’ambito. Oggi possiamo affermare che la pedana vibrante riesce a rinforzare i muscoli senza caricare la struttura ossea. Questo attrezzo in alcuni casi, pensiamo per esempio all’osteoporosi, è l’unico che può garantire ai soggetti interessati una corretta e costante attività fisica delicata; questo vale anche a confronto con gli allenamenti tradizionali, per quanto leggeri essi siano.
Quale pedana vibrante?
La domanda ora sorge spontanea: si può usare una pedana vibrante qualsiasi oppure bisogna che abbia delle caratteristiche precise? La seconda è la risposta corretta: la pedana vibrante, soprattutto se usata per la fisioterapia, deve soddisfare alcuni criteri fondamentali.
Il primo e più importante è la tipologia di vibrazione. Esistono infatti in commercio delle pedane con movimento sussultorio o con movimento basculante: nel primo caso la vibrazione è quasi impercettibile a un occhio esterno e compie un movimento verticale; nel secondo caso invece la vibrazione è oscillatoria, molto evidente e aggressiva.
In secondo luogo, a seconda della tua forma fisica e del tuo livello di equilibrio, potrebbe essere una scelta saggia l’acquisto di una pedana vibrante con i manubri per le braccia. In questo modo ti sentirai non solo più tranquillo a livello psicologico, sapendo di poterti reggere quando ne sentirai il bisogno, ma effettuerai anche un allenamento più controllato.
Un’ultima accortezza alla quale prestare attenzione riguarda la forma del piatto vibrante e questo è valido nel caso in cui dovessi invece preferire un modello più compatto e privo dei manubri citati precedentemente. Assicurati che la base vibrante non sia completamente piana, bensì un po’ curvata. La presenza di questa caratteristica significa che al centro c’è un ammortizzatore che unisce due piatti, rendendo la vibrazione ancora più delicata.
La pedana con manubri per effettuare esercizi di fisioterapia
Se vuoi puntare sulla sicurezza totale, l’abbiamo accennato prima, acquista una pedana vibrante sussultoria con manubri per le braccia. Il costo è di circa 250€, ma ti consigliamo di privilegiare la salute e cercare di prendere la pedana migliore non per il prezzo quanto per le prestazioni.
Il piatto vibrante è ampio e spazioso, ideale per svolgere sia gli esercizi da effettuare completamente sulla pedana sia quelli, come gli affondi, da svolgere parzialmente a terra. La presenza di un disco di rotazione ti farà lavorare a 360° e le fasce elastiche in dotazione ti consentiranno di allenare correttamente braccia, spalle e schiena.
I manubri sono antiscivolo ed ergonomici e non dimenticare che, grazie alla presenza di altoparlanti bluetooth potrai ascoltare sempre la tua playlist workout preferita. Troverai dieci programmi preimpostati e potrai scegliere tra 180 livelli di intensità.
La pedana vibrante compatta per la riabilitazione
Se cerchi una pedana vibrante slim e più semplice da sistemare in casa, puoi acquistare solamente il piatto vibrante.
Ti proponiamo qui due soluzioni: una economica e un’altra che rappresenta il top di gamma per quanto riguarda la riabilitazione.
Un attrezzo economico di questo tipo può costare poco meno di 200€ e presenta una superficie antiscivolo con schermo LCD. Puoi scegliere tra cinque programmi automatici e progettati per raggiungere obiettivi specifici, ma anche tra 180 livelli di velocità vibratoria. Sebbene i dati del tuo allenamento siano sempre disponibili sullo schermo, puoi regolare l’intensità, la durata e il tipo di vibrazione sia chinandoti sia usando un pratico telecomando. Questo modello è inoltre dotato non solo delle fasce per l’esercizio delle braccia, ma anche di una piccola guida nutrizionale dalla quale puoi prendere spunto. Le tue casse bluetooth integrate ti faranno inoltre esercitare al giusto ritmo!
Rimettiti in forma e prenditi cura di te con le pedane vibranti specifiche per la fisioterapia!